D.A.L.I’ Dolce Allucinazione Lenta Indigestione – La bomba a mano dei Nervovago
Nascono nel 2009, i Nervovago, e questo primo disco risale al 2013. Inutile perdersi in tante chiacchiere inutili, se volete sapere qualcosa di più sul gruppo andate sulla loro pagina facebook o sul loro sito www.nervovago.com, io vi parlerò solo del loro disco che, come anticipato nel titolo, è una vera e propria bomba a mano.
Dodici tracce al cardiopalma, sound sporco, cattivo. Già la prima traccia, Goya, è tutto un programma: il gruppo, Luca Scopetti voce e chitarra, Alessio Toti alla batteria e Rossella Procope al basso, esibisce subito sonorità vicine allo Stoner e al Garage; l’accostamento più immediato è ai primi Verdena, ma non senza una loro peculiare originalità, e andando avanti nell’ascolto, in tracce come Flebile o La costante, si avverte la presenza di gruppi come Nirvana, Queens of the Stone Age, Melvins.
I Nervovago spingono forte sull’acceleratore e solo in qualche traccia, come Macedonia e Senza Te, abbassano un po’ il tiro e si lasciano andare a sottili sentimentalismi e pacate malinconie.
D.A.L.I’. è un disco compatto, trasmette disagio e fomento, e questo anche grazie ai testi che, letti tutti insieme e in successione, sembrano comporre una sorta di flusso di coscienza, un racconto allucinato, forse di un sogno o forse di una condizione esistenziale.
Non mancano canzoni che definirei geniali come Lo sfizio e La consumazione, a mio avviso il pezzo migliore dell’album.
Speriamo possano continuare ad andare avanti nei loro progetti e che un giorno riusciranno a portare la loro musica in giro per l’Italia, se lo meritano. Intanto cercate di supportarli andando ad ascoltare il loro disco e contattandoli sui loro Social.