Ezio Bosso ci ha lasciato.
Non, condividete, non mettete “like”, non ascoltate e non leggete: oggi c’ha lasciato un signore della musica, difensore della bellezza.
Ezio Bosso è andato via nella sua disperazione nello star lontano dalla musica e dai suoi musicisti. È andato via un uomo e non solo un maestro che portava in tv la sofferenza nel non poter far musica in un periodo apocalittico per tutto noi.
È entrato nel nostro cuore in punta di piedi per la passione che metteva con tutti coloro che parlavano di musica, che volevano ascoltare e che con lui lavoravano tra immensi sacrifici per donarci bellezza.
È andato via oggi, dopo aver chiesto al mondo di far tornare la musica “fisica” dove adesso c’è il silenzio.
Da Propaganda live all’ultima intervista rilasciata a Fausto Pellegrini, il maestro Bosso non nascondeva la sua disperazione nel non poter dirigere la sua orchestra, scambiarsi qualche sguardo con i suoi musicisti e nel travolgerci con la bellezza della musica: oggi non siamo più poveri, ma ancor più disperati. Arrivederci Maestro.
“La musica è un bisogno primario dell’uomo” Ezio Bosso