FANCIES: il tormentone indie-pop
Eccovi i FANCIES che da Palermo conquistano la critica e il pubblico di mezza Italia con una ricetta ormai conosciuta ma dal piglio assolutamente esclusivo.
Il primo singolo si intitola “Al di la dell’Africa” con uno splendido video diretto da Giacomo Triglia.
L’indie-pop che ormai affonda gli artigli nelle sonorità degli anni ’90 e quel certo modo di rendere leggera la vita e la quotidianità. Non a caso proprio questo capodoglio gonfiabile ne vuole essere metafora.
L’intervista ai FaNcies
Esordio assolutamente d’impatto. Esordio estivo. Cosa sta nascendo in terra siciliana? Che progetto avete in mente di regalarci?
Il nostro obiettivo è continuare a fare musica, fin quando avremo la voglia e la possibilità di farla. Stiamo scoprendo un mondo del tutto nuovo e grazie ai primi feedback del pubblico, dopo l’uscita di
Al di là dell’Africa, siamo sempre più convinti di volerci giocare le nostre carte, quindi nei prossimi mesi ci dedicheremo al futuro del progetto.
Riferimenti e ispirazioni. Al di la del trend attuale, a chi dovete dire grazie? Immagino che tra i nomi ci sia quasi tutta la canzone d’autore italiana, quella leggera degli anni ’90… non è così?
In questi anni abbiamo ascoltato ed eseguito tanti generi musicali diversi, che hanno così creato un background molto variegato. Abbiamo spaziato dagli anni 60 con Bob Dylan, la British Invasion, alla musica d’autore italiana con i primi brani rivoluzionari di un certo Lucio Battisti, passando dalla musica dance anni 90, alla French touch, la successiva nascita dell’house music, arrivando alle produzioni più patinate che ora dominano il mercato americano.
È successo tutto lentamente e forse è stato un bene per noi e per il taglio pop che distingue adesso i nostri brani. Abbiamo con molta naturalezza unito le nostre passioni e le nostre influenze.
Eppure nella felicità di questo brano leggo un retrogusto di nostalgia o di speranza per qualcosa… sbaglio?
Il testo parla della fine di una storia d’amore, quindi è chiaro che analizzandolo si respira anche un’aria malinconica.
Immancabilmente è l’amore a ispirare le liriche proprio come accadeva un tempo. Parlerete anche di società e politica e altri risvolti quotidiani
Non è esattamente l’amore, inteso come tale, ad essere il protagonista delle nostre canzoni, quanto il rapporto uomo-donna inteso in tutte le sue sfumature.
I nostri pezzi emozionano in primis noi in base a come ci sentiam in un dato momento.
Non usiamo l’immaginazione per creare scenari lontani dal nostro vissuto, né inventiamo favole. Sarebbe inutile visto che il nostro obiettivo è quello di far immedesimare il pubblico in qualcosa di vero, sentito e tangibile, che possa parlare a tutti. Raccontiamo storie di vita vera che possono mettere a fuoco alcuni dettagli della dimensione individuale e personale di ognuno.
Al momento la politica, intesa come manifesto esplicito di posizioni ed ideologie, non è oggetto dei nostri pezzi. Ma in fondo ogni azione che facciamo è politica.
Dunque dopo questo singolo c’è da chiederci: a quando l’uscita del disco?
Intanto vi possiamo dire che l’estate verrà colorata con qualche novità su cui stiamo lavorando. Il disco ovviamente è in cantiere ma è tutto ancora top secret! Magari ci diamo appuntamento in autunno per qualche anticipazione. Che ne dici? 😉
La redazione di MIE