Recensione: Gaetano Civello – Sara
Classe ’89, voce calda, avvolgente e un talento destinato al successo. Lui si chiama Gaetano Civello, originario di Palermo ma fiorentino d’adozione, e vanta già importanti collaborazioni con artisti del panorama musicale italiano.
Prima fra tutti la collaborazione con Ivano Fossati che nel 2009 lo sceglie per aprire i concerti del suo tour, dove Gaetano convince il pubblico e la critica proponendo alcune sue composizioni inedite e interpretando cover personalizzate.
Da li in poi la sua carriera è tutta in ascesa, lo vedremo durante alcuni live come supporter di Niccolò Fabi e Tiromancino, firmerà come autore la canzone “Spia polacca” interpretata da Samuele Bersani, nel 2011 partecipa al reality musicale “Star Academy” e nel 2012 si propone a Sanremo Giovani con il brano “ Gli astronauti” purtroppo non riuscendo ad entrare nella rosa dei sei finalisti.
E’ nel 2013 che Gaetano esordisce con il suo primo Ep “Sara’”, composto da 4 brani di cantautorato italiano ma raffinato quanto basta per attirare l’attenzione negli ambienti indie. I brani, scritti interamente da lui, risultano essere orecchiabili e per niente banali, ricchi di un linguaggio originale e diretto capace di catturare l’attenzione e di toccare l’anima facendoti emozionare.
Ascoltando i brani riesce a trasmettere al pubblico le sensazioni e le emozioni che lui stesso viveva mentre componeva questo Ep, soprattutto con la canzone “Sei mostri non esistono” brano in ricordo di un amore perduto, un amore sognato, canzone che appena la ascolti ti rapisce completamente portandoti a canticchiarla dal momento che apri gli occhi a quando li chiudi. Gaetano Civello, ragazzo dall’animo nobile e umile quanto basta, capace di trasformare la musica in pura poesia è pronto per farci emozionare un’altra volta con un intero album e forse chissà a diventare il più grande espontente del cantautorato italiano.
Track list EP “Sarà”
Sarà
Un po di silenzio
Sospeso
Se i mostri non esistono