Le due facce delle parole: LE HEN presentano il loro ultimo album “ALIBI”
A due mesi esatti dalla presentazione del disco fisico alla velostazione Dynamo e dopo l’uscita dei primi due singoli estratti, Taffetà e Non Credo, giovedì 12 luglio esce in tutti gli stores digitali “Alibi”, il doppio EP de Le Hen, trio punk rock al femminile bolognese.
“…L’alibi è un bisogno primario, un altrove che serve per respirare, un suono che viene da lontano, una scusa per sentirsi al sicuro. Un alibi da provare anche quando non c’è nulla da cui scappare…”
Nella storia musicale de Le Hen c’è la passione per l’uso delle parole: ogni esperienza, ogni fatto, deve avere la giusta atmosfera per essere compresa. Le parole sono importanti e loro amano estrapolarle dal loro contesto e inserirle in uno nuovo, a volte affine a volte arbitrario.
Registrato presso lo Studio Spaziale di Bologna, ognuno dei brani presenti nell’album cela qualcosa di meno evidente, ha un alibi. L’album stesso ha fisicamente un lato A e un lato B.
Un lavoro in cui le tre si sono buttate senza rete, cercando di trasformare i limiti in virtù, anche grazie al supporto della preziosa produzione artistica di J. Paoli, privilegiando la parte emozionale al tecnicismo. Nel disco c’è tutto Le Hen, comprese le imprecisioni che la band ama chiamare “sporchitudini”, spesso volute e che fanno eco a un certo mood live degli anni ’60: l’errore rivela tanti alibi e tante verità nascoste nella loro musica.
Cenni biografici
Le influenze della band sono diverse come diversi sono i trascorsi musicali delle tre: dal post punk al pop rock, dall’art rock al proto punk sino alla disco e all’electroclash.
Le Hen miscelano i generi come i cocktail che amano. Usano liberamente italiano e inglese convinte di essere in Europa, oltreché nel mondo, e prediligono la lingua madre per eccesso di realismo.