SIAMO STATI NOI è il nuovo album del gruppo indie rock NO.TA.
Il disco è composto da 10 brani tutti rigorosamente in italiano, con testi scritti e cantati da Francesco “Tano” Gaetano, frontman del gruppo. Fin dai primi brani si fa strada prepotentemente una grande voglia di dire qualcosa, anche grazie alla voce del singer, a tratti irruenta a tratti lamentosa, che contribuisce a valorizzare i testi. Essa rappresenta una caratteristica tanto peculiare quanto rischiosa, a parer nostro, essendo l’elemento su cui si basa il valore della band: in parole povere, se piace il modo di cantare di “Tano”, e piace l’indie rock, allora i NO.TA possono risultare una vera e propria scoperta, attingendo anche da artisti italiani maggiormente di spicco (mainstream sarebbe la parola più adatta per gli addetti ai lavori), come Luciano Ligabue, Vasco Rossi e chi più ne ha più ne metta.
Stilisticamente parlando, i brani non sono troppo differenti fra loro e i ragazzi lombardi sono così come li sentiamo dal primo all’ultimo, senza troppi voli pindarici. Le liriche trattano prevalentemente di amori e vita vissuta e ciascuna traccia possiede un buon ritmo, il che facilita sicuramente l’ascolto. Dimentica (terzo singolo e videoclip estratto dall’album) è senza dubbio il pezzo più a fuoco dell’intero lavoro, senza se e senza ma ci sferra addosso tutta la forza di Tano, che attraverso una riflessione simile ad una presa di coscienza (per citare il brano), ci parla della sua sensazione di indecisione e scoramento davanti al degrado che la nostra generazione sta portando nel mondo e all’impotenza che l’individuo prova e subisce di fronte a tale situazione.
I NO.TA fanno un rock pulito, molto radio-friendly (oggi sciorino una terminologia promozionale da far invidia) ma non per questo privo di senso; la chimica tra la voce ed i temi trattati c’è e si sente e la formazione milanese risulta credibilissima, perfettamente in grado di sedersi accanto ai grandi della musica “mainstream” italiana.
La redazione di MIE