ZoaS – Toilette: una bomba "made in Messina"
La maestria degli ZoaS di Tommaso Trio, Fausto Ruggeri, Saverio Curcio, Giuseppe Lizio e Filippo La Marca, 11 brani di puro rock/psichedelico e tanta, tanta grinta. Sono questi gli ingredienti dell’album ” Toilette”, una vera e proprio bomba “made in Messina”.
Sì, questa volta gli ZoaS, attivi sul panorama indie italiano dal 2010, l’hanno combinata davvero grossa! Testi crudi, schietti e tremendamente attuali, suoni ricercatamente aggressivi e “sconvolgenti”: il rock si mescola a tanta elettronica e a tratti si ode qualche lontano richiamo al grunge, il tutto si fonde e si specchia al meglio nelle storie di vizi, guerre ed ideali che l’album intende raccontare.
A primo impatto sembra di ascoltare i Negrita, in particolare il loro brano “Il libro in una mano, la bomba nell’altra”, un po’ perché la vocalità della voce degli ZoaS Giuseppe Lizio è molto vicina a quella di Pau dei Negrita e un po’ perché la tematica di “Electric Town”, il primo brano di “Toilette, è la stessa del brano dei Negrita, ma più si procede con l’ascolto e più si apprezza lo stile originale e d’impatto della band messinese.
Frasi come “Si mescolerà il superfluo per venderlo diverso” tratta dalla già citata “Electric Town”, oppure “-Riconquistare il diavolo e far pace con Dio- è lo slogan che rende l’umanità una divisione continua agli estremi della complicità” tratta da “L’oppio dei popoli” riassumono in modo perfetto il grido ironico, dissacrante e pungente di una generazione ribelle e disillusa che vive ormai in un mondo allucinato, in un vortice simile a quello creato dall’acqua dello sciacquone del water richiamato dal titolo dell’album e dalla sua copertina; una generazione che deve far fronte ai problemi di tutti i giorni, ma che non per questo si arrende, anzi riprende a pensare (cosa assai rara negli ultimi tempi) e massacra razionalmente e ironicamente l’opinione pubblica, le chiacchiere bigotte del mainstream.
Per finire, sono degni di nota anche i racconti di Tonino Cannuni e i disegni di Loredana Amenta, tutti presenti sul booklet, che accompagnano piacevolmente e fedelmente l’ascolto dell’album.
Insomma, vi consiglio vivamente l’ascolto di “Toilette” degli ZoaS, un lavoro tanto allucinato quanto intelligente ed attuale.
https://www.youtube.com/watch?v=K-qU0hPDRIM