Cles tira le somme dei primi due mesi di MY IDENTITY, il primo ep di inediti uscito ad aprile per Sparo parole.
Uscito lo scorso 19 aprile, anticipato dal fortunato singolo “Eh No” che ha di recente superato le 20mila visualizzazioni su Youtube (link: https://www.youtube.com/watch?v=DCIs2yJB4gU) “My Identity” è il primo EP di inediti del giovane rapper milanese Cles, nuovo volto che va via via affermandosi nella scena pezzo dopo posse, e sta avendo un ottimo riscontro sia dalla stampa che dal pubblico: in meno di due mesi ha superato i 34mila stream su Spotify.
l disco, da cui è stato estratto anche il secondo singolo “Tempo #2” (link: https://www.youtube.com/watch?v=w3JN_8I30Cg) è caratterizzato da un sound ricercato e contaminato da più generi e stili a seconda dei brani, ognuno pensato come se fosse un singolo: la tracklist infatti alterna freestyle, featuring, banger, passando per sonorità trap e rock.
L’intervista a Cles.
Parliamo del disco “ My Identity” pubblicato con l’etichetta Sparo Parole. Se dovessi racchiuderne il significato in una parola, quale sarebbe e perché?
Se dovessi riassumere il disco in una sola parola per quanto sia una cosa complicata, direi “personale”. Ho scelto questa parola, perché credo sia facile la cosa più facile da pensare ascoltando qualsiasi brano del progetto.
Il disco vede la collaborazione di Easyman e Saqqara, come nasce la voglia di lavorare insieme?
La collaborazione con loro è nata in maniera molto spontanea.
Per quanto riguarda EasyMan, era da un po’ di tempo che ci scambiavamo pareri sulle rispettive uscite ed era nell’aria questa collaborazione.
Con Saqqara quasi la stessa cosa, in più durante un suo sondaggio su Instagram un suo fan gli chiese una collaborazione con me e quindi si può dire che in un certo senso lo abbia accontentato.
Domanda provocatoria: nell’attuale scenario rap italiano, qual è il ruolo di Cles?
La mia posizione credo che sia quella di portatore di contenuto e tecnica tra gli emergenti, cosa che manca sempre di più.
Hai avuto svariate esperienze dal vivo: solo ultimamente hai avuto l’occasione di aprire lo show di Enigma e poi svariati live che ti hanno portato il giro per la Lombardi. Dove possiamo trovarti per il prossimo concerto?
Al momento la prossima data sarà il prossimo 29/6 al Barrio’s Cafe di Milano. Sarà un bell’evento organizzato dai ragazzi del brand Haine We Riot ed insieme a me ci saranno anche Cena, Rap Pirata Lombardia, Ted Bee ed Esa.
My Identity su Spotify
Il pubblico è l’elemento essenziale per la carriera di un artista, quanto sei cresciuto in questi anni grazie al pubblico?
La mia crescita è dovuta in gran parte al pubblico.
Prima di salire su un palco per uno show sono stato tra il pubblico a diverse serate e so quanto può dare la carica all’artista che si sta esibendo.
La cosa più bella degli show per quanto mi riguarda, è guardare negli occhi gli spettatori, questo contatto mi ha fatto crescere molto soprattutto per quanto riguarda i live.
Se non avessi fatto il rapper, cosa avresti fatto nella vita?
Non lo so… magari mi sarei espresso sotto un’altra forma artistica, ma non saprei dire quale.
Ci sveli qualcosa riguardo i tuoi progetti futuri? Cosa dobbiamo aspettarci da Cles nei prossimi mesi?
Posso dire solo che sono già tornato in studio e che ho in mente un nuovo progetto che spero vedrà la luce entro la fine dell’anno… magari vi dirò di più tra qualche mese.
Grazie per lo spazio che dedicate alla mia musica, vi aspetto sotto il palco.
CREDITI DISCO ED ARTWORK:
Il disco è stato interamente registrato e mixato da Scartoe AleComa a La Maison Studio di Milano, eccezione per il brano “Check Prova” che è stato registrato da Stress all’Eleven Studio.
La grafica del progetto è stata curata dal fumettista Berluca.
Il lavoro è stato supervisionato da Giuseppe Della Mura dell’etichetta Sparo Parole Records e Luca Sammartino dell’ufficio stampa 0371 Music Press.