STRANONÈ è il nuovo singolo estratto dall'album di CRISTINA NICO
Il video del secondo singolo estratto dall’album L’Eremita, un pungente sussurro che disegna quel “gotico mediterraneo” che ha caratterizzato gli esordi della giovane cantautrice genovese.
Vincitrice del Premio Bindi nel 2014, la “rockeuse” torna con un album fatto da canzoni per chi non si sente del tutto a posto nel mondo, per chi si sente sempre un po’ strano e straniero, per chi oscilla tra il desiderio di partecipare, di esserci e quello di chiamarsi fuori da tutto ma alla fine cerca di costruire il suo posto nel mondo.
Blues, psichedelia, world music e un’insopprimibile attitudine punk-noise si mescolano nelle 12 tracce de L’Eremita.
Biografia
La cantautrice già con i precedenti ep autoprodotti ‘Cinnamomo’ (Cinnamomo, 2006) e ‘Daimones’(Cristina Nicoletta, 2010) aveva destato l’interesse degli addetti ai lavori. Nel 2014 si è aggiudicata il Premio Bindi, prestigioso premio per la canzone d’autore, con la ballade “Le Creature degli Abissi”, scelta anche come singolo del disco.
Nelle candidature alle Targhe Tenco del 2015 era in lizza nelle sezioni Opera Prima e Canzone Singola. Nel 2016 gli Yo Yo Mundi la invitano a cantare nel brano “Cuore Femmina”, contenuto nel loro ultimo disco “Evidenti tracce di felicità”, e ad aprire diversi concerti della storica band piemontese.
Il nuovo disco, “L’Eremita”, è uscito nel 2018 sempre per Orange Home Records: buona parte delle canzoni erano già state testate dal vivo in un energico set chitarra-voce-batteria che vede ai tamburi Federico ‘Bandiani’ Lagomarsino, ma durante la produzione del disco si sono aggiunti i preziosi apporti di Osvaldo Loi alla viola, di Robi Zanisi agli strumenti a corda etnofolk.
Raffaele Abbate, oltre alla produzione, al mix e al master del disco, si è occupato dell’elettronica, a cui ha dato un apporto anche Sabrina Napoleone nel brano “La donna di fuoco”.
Parallelamente all’attività solista, insieme alla poetessa Bettina Banchini forma il duo ‘Les Électriques’, che propone uno spettacolo di musica e poesia in cui si alternano canzoni e scritti delle due artiste a reinterpretazioni di Samuel Beckett, Dorothy Parker e altri autori. Con le amiche Sabrina Napoleone e Valentina Amandolese, anima invece l’associazione culturale Lilith, organizzatrice del Lilith Festival della Musica d’Autrice, e propone un particolare live in trio, le INA/INA/INA, che vede le tre cantautrici assieme sul palco.